» Anidride solforosa (1975)

Anidride solforosa (1975)

Anidride solforosa (1975)

All’inizio della primavera del ’75 Lucio Dalla pubblica il secondo capitolo del connubio artistico col poeta Roversi. Protagonista dell’LP che contiene dieci brani è l’ambiente sociale urbano,quasi sintesi della modernità nella quale oramai è immerso l’uomo,come in un recinto o comunque in una specie di ingranaggio fuori dal controllo. La tecnologia, lo strapotere economico dei colossi dell’ industria, l’inquinamento e gli eccessi del potere sono gli obiettivi verso i quali la denuncia di Dalla e Roversi si rivolge con veemenza, soprattutto dove intravedono oramai compromessa la naturale genuinità dell’uomo e la sua predisposizione  a relazionarsi con gli altri. La Title track è sicuramente la canzone chiave di tutto il disco. Dalla canta con  grinta e  una verve  debordante, al punto di fare persino il verso a una nobildonna emiliana, in un oceano di proto computer. L’anidride solforosa sta a simboleggiare lo smarrimento dell’individuo,la nube tossica che non fa quasi più vedere le città, in un modo sempre più tecnologico, in cui “sapremo quante volte fare l’amore e quante volte i fiumi in Italia traboccano”. Lo spettro della società industrializzata fa da sfondo a quasi tutti i brani: si rincorrono ricordi d’infanzia, denunce politiche, figure di emarginati e irregolari: dalla giovane gitana fra i rifiuti (Carmen Colon) al detenuto che è ormai “Mela da scarto”, dagli amici quasi irriconoscibili (“Non era più lui”) alla rievocazione di miti guerrieri (“Ulisse coperto di sale”), a “Tu parlavi una lingua meravigliosa”, più leggera e metricamente composta rispetto agli altri brani, con versi lunghi e tra di loro rimati che danno la possibilità a Dalla di giocare con più libertà sulla melodia fino ad  arrivare alla creazione di una delicata ballad. Da segnalare l’invettiva anticapitalista de “La borsa valori”mascherata da sapiente nonsense.

 Anidride solforosa – 5:13 lyrics
 La borsa valori – 3:20 lyrics
 Ulisse coperto di sale – 4:44 lyrics
 Carmen Colon – 4:19 lyrics
 Tu parlavi una lingua meravigliosa – 3:52 lyrics
 Mela da scarto – 4:02 lyrics
 Merlino e l’ombra – 4:04 lyrics
 Non era più lui – 4:06 lyrics
 Un mazzo di fiori – 4:05 lyrics
 Le parole incrociate lyrics